Sai già che abbiamo una passione per gli studi sul cervello e le lingue. È un tema su cui vogliamo saperne sempre di più. E un altro studio molto interessante, e pure molto controverso, ha richiamato la nostra attenzione ultimamente: è possibile apprendere una lingua nel sonno?

E già! Secondo varie ricerche, sembrerebbe che anche durante il sonno siamo in grado di assimilare parole e registrarle nella nostra memoria a lungo termine.  Essendo un po’ scettici sulla questione, almeno dopo le prime letture sull’argomento, abbiamo deciso che leggere questi studi non ci basta, faremo noi stessi un test con le nostre app!

Il test è iniziato oggi, lunedì 5 settembre 2016, e si svolgerà durante tutto il mese di settembre. MosaLingua, sempre alla conquista di tecniche innovative 😉

 

apprendere una lingua nel sonno

L’ipnopedia, studiata da numerose Università…

L’importanza del sonno per la memorizzazione non è una novità. È nota e appurata. Ma l’apprendimento nel sonno è un altro tema… Un tema chiamato ipnopedia, su cui lavorano molti team di ricerca. Tra questi, potrei citarti lo studio condotto da Anat Arzi nel 2012* che ha dimostrato che la memorizzazione, solitamente sensoriale, è relativamente efficace mentre dormiamo. O ancora, l’Università di Northwestern che ha pubblicato uno sudio sulla prestigiosa rivista Nature nel 2012, il quale dimostra che durante il sonno è possibile riattivare delle informazioni apprese in stato di veglia.

Ma la ricerca che ci ha incuriosito di più è quella condotta da Thomas Schreiner e Björn Rasch per l’Università di Friburgo, in Svizzera*. In seguito al loro studio su due gruppi di persone, uno di addormentati e uno di persone sveglie, i ricercatori hanno dimostrato che non sembra ancora possibile imparare delle nuove parole (sconosciute) durante il sonno. Però, il fatto di essere esposti a una parola mentre dormiamo – una parola che conosciamo –  ci aiuta a memorizzarla più facilmente rispetto a quando siamo svegli.  In questo modo potremmo migliorare la memorizzazione delle parole apprese durante una fase precisa del nostro sonno.

Un argomento interessante, vero? È quello che ci siamo detti. Ma questa volta, invece di aspettare gli ultimi sviluppi sul tema, abbiamo deciso di lanciarci in una indagine tutta nostra, creando, e rendendo disponibile in versione beta per ora, una speciale modalità sonno per le nostre app MosaLingua, per apprendere una lingua nel sonno rivedendo le parole apprese.

 

… e da MosaLingua: Come funziona il nostro studio?

application MosaLingua : apprendre les langues en dormant Abbiamo appena lanciato il test oggi, lunedì 5 settembre 2016. Il modo migliore per entrare a gamba tesa in un settembre di buoni propositi! Il nostro “test” più esattamente è una modalità di apprendimento messa in atto sulle nostre app MosaLingua, per ora in versione beta. Non cambia niente per quanto riguarda il nostro metodo di apprendimento, che unisce apprendimento attivo e coaching regolare; si tratta semplicemente di una funzione supplementare. Un’opzione in più, se preferisci.

Da oggi, e per due settimane, questa opzione è a disposizione di un campione di nostri utenti. Un campione di volontari, a cui va un grande grazie! Potranno usare l’app e testare la modalità “sonno”. Il modo sonno è pensato per l’apprendimento di nuove parole ma anche, e soprattutto, nel contesto del nostro studio, per la revisione dei termini già letti/appresi.

 

apprendere una lingua nel sonnoForse ti starai domandando: come si può riuscire a dormire TUTTA la notte con del rumore nelle orecchie? La modalità sonno non è attiva all night long. Questa opzione infatti richiede che l’utente inserisca dei parametri affinché sia attiva durante la fase del sonno a onde lente. Questa fase dura solo 90 minuti, dopo che ti sei addormentato. Ed è la fase ideale (sempre secondo le ricerche precedentemente citate) perché non siamo infastiditi da rumori esterni, e quindi il nostro cervello è attivo e vigile. Ultima cosa: il volume è comunque il più basso possibile perché le parole vengono praticamente sussurrate – un po’ come con l’ASMR, lo conosci? L’app propone quindi le registrazioni tramite auricolari, ad un volume bassissimo e per 10 minuti.

Durante i prossimi 15 giorni non sprecheremo, né moltiplicheremo però, le sieste. Anzi, misureremo le performance di ogni utente per renderci conto dei loro progressi, evoluzioni e differenze. Saremo così in grado di darti infine la risposta alla domanda: è possibile apprendere una lingua nel sonno?

 

Inutile dirti quanto siamo eccitati per questo nostro nuovo studio, e quanto siamo impazienti di svelarne i risultati. Ti diamo quindi appuntamento ad ottobre qui sul blog per sapere se si possa davvero apprendere una lingua nel sonno!

 

*Humans can learn new information during sleep, Anat Arzi, Limor Shedlesky, Mor Ben-Shaul, Khitam Nasser, Arie Oksenberg, Ilana S Hairston & Noam Sobel. Nature Neuroscience , 2012.

*Boosting Vocabulary Learning by Verbal Cueing During Sleep. Thomas Schreiner and Björn Rasch. Oxford University Press, 2014.