Vivendo all’estero ho potuto constatare che l’Italia e gli italiani non hanno, a ragione, una grande reputazione in termini di conoscenza dell’inglese. Siamo ben accompagnati da altri paesi europei (quelli cosiddetti latini), ma cio non deve essere una giustificazione per non rimboccarsi le maniche e cercare di migliorare.

Purtroppo l’inglese dei politici italiani non brilla di certo e spesso ci scappa qualche figuraccia, come potete constatare in questo video.
Pe fortuna non tutto è da buttare e esistono anche esempi positivi come vedremo in questo articolo. Mi sono divertito ad analizzare qualche performance dei nostri ultimi 5 presidenti del consiglio mettendo qualche voto. Vediamo come se la cavano.

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 Classifica e pagelle in inglese dei nostri ultimi presidenti del Consiglio

L'inglese dei politici italiani : Presidenti del Consiglio

Vediamo adesso nel dettaglio i motivi di questi voti.

1) Enrico Letta

Voto : 30/30

In testa alla classifica Enrico Letta che in questa intervista rilasciata a Channel 4 News fa sfoggio di un ottimo inglese : bene pronuncia, vocabolario, capacità di argomentare. Un buon esempio per tutta la classe politica italiana.

 

 

2) Mario Monti

Voto : 28/30

Monti si difende bene probabilmente grazie alla sua grande esperienza in campo internazionale. Il suo inglese è davvero molto convincente con una capacità di spiegare dei concetti complessi ed una ricchezza di vocabolario davvero invidiabile. Qualche piccolo errore di pronuncia gli fanno scappare il 30, facendolo classificare dietro Letta.

 

3) Romano Prodi

Voto : 27/30

In questa intervista a Al Jazeera, Romano Prodi si difende bene con un inglese efficace ed chiaro nonostante un intonazione forse un po’ troppo “italiana”. Ma sono dettagli: saper parlare inglese significa proprio essere capace di comunicare in modo efficace ed esprimere bene le proprie idee e Prodi offre davvero una buonissima performance in questo video.

4) Matteo Renzi

Voto : 25/30

Come se la cava il nostro attuale premier? Ho analizzato varie interviste e dichiarazione e le sue prestazioni in inglese sono un po’ discontinue ma in generale il giovane Renzi se la cava abbastanza bene. Commette spesso degli errori (non grave potete vedere qui) ma l’accento è abbastanza convincente e Renzi ottiene un bel 25 per la sua forza di comunicare i propri messaggi anche usando la lingua inglese.

5) Silvio Berlusconi

Voto : 18/30

Diciamolo pure : Berlusconi è molto più forte in francese (lingua che conosce bene) che in inglese. Anche quando deve semplicemente leggere un discorso come quando fu invitato al congresso americano, strappa più di un sorriso per una pronuncia davvero grossolana. Non è necessario avere un accento ed una pronuncia perfetta per parlare inglese, ma bisogna evitare i problemi di comprensione cercando di pronunciare correttamente le parole. Berlusconi strappa comunque la promozione con 18 perché ha il coraggio di lanciarsi e parlare : un aspetto fondamentale se si vogliono fare progressi in inglese.

E voi siete d’accordo con questi voti? E cosa ne pensate dell’inglese dei nostri politici?