Come funziona la coniugazione spagnola?

Come funziona la coniugazione spagnola?

I verbi spagnoli sono raggruppati in tre coniugazioni (come in italiano). Questi tre gruppi verbali si riconoscono dalla desinenza dell’infinito.

• I verbi del primo gruppo finiscono in -AR
• Quelli del secondo gruppo in -ER
• Quelli del terzo gruppo in -IR

Una volta che hai identificato il gruppo cui appartiene il tuo verbo, per coniugarlo in spagnolo devi solo togliere la desinenza dell’infinito (-AR, -ER, -IR) ottenendo la radice del verbo e aggiungere la corretta desinenza del tempo che ti interessa. Infatti, sempre come in italiano, nella coniugazione spagnola le desinenze cambiano in base al tempo e alla persona.

Devi anche sapere che in spagnolo ci sono degli elementi delle desinenze che tornano spesso e sono più facili da imparare. Ad esempio, la -o indica il presente dell’indicativo alla prima persona e tutti i verbi regolari alla prima persona del presente finiscono quindi in -o.

Il nostro consiglio è imparare le desinenze a memoria, come fai con il vocabolario, e memorizzare anche questi schemi che si ripetono. Infatti, e soprattutto se sei ancora all’inizio del tuo apprendimento dello spagnolo, ci sembra inutile memorizzare tutti i verbi e tutti i tempi. Inizia con i verbi e i tempi usati più spesso, vedrai che saranno più che sufficienti per comunicare senza problemi.

Quali sono i tempi più usati in spagnolo?

Vediamo allora quali sono i tempi più usati in spagnolo. Quante volte ti capita, in italiano, di usare il congiuntivo imperfetto, ad esempio? Idem in spagnolo 🙂 Concentriamoci intanto su questi tempi verbali in spagnolo:

• il presente indicativo (per parlare della vita di tutti i giorni, di azioni che si stanno svolgendo ma anche al futuro se usi dei marcatori di tempo)
• l’imperfetto indicativo (per raccontare, per descrivere nel passato): è considerato il tempo spagnolo più semplice. Ha solo due varianti visto che i verbi del secondo e terzo gruppo hanno le stesse desinenze e ha anche solo 3 verbi irregolari (ir = andare, ser = essere, ver = vedere).
• il futuro (per esprimere le azioni che devono ancora accadere): si forma a partire dall’infinito e ha solo una coniugazione (che vale per i verbi di tutti e tre i gruppi).

Il presente e l’imperfetto indicativo si formano dalla radice del verbo. Quindi devi solo imparare le 3 coniugazioni del presente, le due dell’imperfetto e quella del futuro. Non è poi così tanta roba per padroneggiare poi la coniugazione spagnola dei tempi verbali più usati e quindi più utili da conoscere! E non ci sono nemmeno grosse difficoltà, come vedremo.

Nota: tutti i tempi si formano a partire dalla radice del verbo tranne il futuro e il condizionale, che si basano sull’infinito.

Quando imparare gli altri tempi?

Dopo ti consigliamo di imparare le desinenze dei tre gruppi al passato remoto. Non è tra i tempi più facili da studiare ma è usato moltissimo quindi l’investimento di impegno vale la candela! Il passato remoto in spagnolo è molto comune, ben più utilizzato del passato prossimo (contrariamente a quanto accade in italiano, ad esempio).

Solo dopo aver padroneggiato questi arriverà il momento di dedicarsi al passato prossimo e al congiuntivo. Padroneggiando anche questi raggiungerai sicuramente un livello superiore. In spagnolo il congiuntivo è il tempo in cui si esprimo i desideri e le ipotesi… che appunto non sono tra le tue priorità linguistiche al momento.

Imparare i verbi irregolari spagnoli

E poi sì, ci sono i verbi irregolari in spagnolo, quelli che – per definizione – non seguono schemi precisi (come le desinenze “standard” delle tre coniugazioni). Quindi devi dedicare loro un apprendimento specifico. Possono fare un po’ paura all’inizio perché sono tanti e aggiungono un certo carico di lavoro. Per questo ti consigliamo come sempre di iniziare con i verbi irregolari più usati nella lingua spagnola.

È inutile conoscerli tutti. Concentrati sull’essenziale per rendere efficiente ed efficace il tuo studio e vedere risultati velocemente. Impara passo passo, iniziando quindi dai verbi tener (avere), ser e estar (essere/stare), hacer (fare), ir (andare) più il verbo haber che ti permette di creare i tempi composti. O i verbi che trovi nella tabella qui sotto 😉

Il caso particolare di Ser ed Estar

Ser ed Estar sono due elementi essenziali della comunicazione spagnola, a cui infatti abbiamo dedicato un articolo specifico che trovi in fondo. Entrambi i verbi traducono il nostro “essere” ma si utilizzano in modi diversi quindi all’inizio possono mandarti un po’ in confusione.

Per semplificare, il verbo SER si usa per descrivere qualcuno, presentarsi e dare le proprie generalità.

• (yo) soy = io sono
• (tú) eres = tu sei
• (él, ella, usted) es = lui/lei è + lei è formula di cortesia
• (nosotros y nosotras) somos = noi siamo
• (vosotros y vosotras) sois = voi siete
• (ellos, ellas, ustedes) son = essi sono + voi siete formula di cortesia

Esempio: soy Mara y soy Francesa = sono Mara e sono francese

Invece il verbo ESTAR si usa per descrivere uno stato temporaneo e per indicare dei luoghi. Infatti in italiano si può spesso tradurre con “stare”.

• (yo) estoy = io sono
• (tú) estás = tu sei
• (él, ella, usted) está = lui/lei è + lei è formula di cortesia
• (nosotros, nosotras) estamos = noi siamo
• (vosotros, vosotras) estáis = voi siete
• (ellos, ellas, ustedes) están = essi sono + voi siete formula di cortesia

Ad esempio: Estamos en los Estados Unides = siamo negli Stati Uniti, oppure Estoy mala = sto male (da non confondere con Yo soy mala = sono cattiva).

Anche questi due sono verbi che dovresti imparare come prioritari perché sono chiaramente molto frequenti in spagnolo, soprattutto nelle prime conversazioni che avrai (presentazioni).

I verbi con dittongo e alternanza di vocali

Ci sono altre tipologie di verbi considerati irregolari per la coniugazione spagnola: i verbi con i dittonghi e quelli con alternanza di vocale.

Al presente alcuni verbi acquisiscono dei dittonghi. Ciò vuol dire che la vocale della radice si trasforma e si separa in due vocali. Ad esempio, dormir diventa duermo, duemes, duerme, dormimos, dormís, duermen oppure cerrar diventa cierro, cierras, cierra, ceramos, ceráis, cerran. Come puoi vedere, il dittingo non compare nelle prime due persone del plurale.

L’alternanza di vocale invece è la e della radice che diventa i (tranne nelle prime due persone plurale). Quindi pedir diventa pido, pides, pide, pedimos, pedís, piden.

I nostri trucchi per apprendere la coniugazione spagnola

Ora che hai scoperto come funziona in generale la coniugazione spagnola, vediamo dei trucchi per aiutarti a impararle con più facilità.

1. Imparare in un contesto

In spagnolo, e in tutte le lingue in realtà, è sempre meglio imparare dentro un contesto.

È vero che imparare regolarmente liste di verbi e desinenze è essenziale per far sì che la coniugazione spagnola si integri nella tua memoria. Ma non devi fare solo questo, anzi! È molto meglio completare il tuo apprendimento, e le tue revisioni quotidiane, con esercizi come la lettura o l’ascolto in spagnolo. È così che capisci quali sono i verbi più comuni e come si coniugano, e invece di memorizzare liste di persone imparerai i verbi già coniugati, il che ti semplificherà la vita! Inoltre, cosa molto importante, capirai anche il contesto in cui si usano per padroneggiare sul serio la lingua.

Se sei interessato all’apprendimento del contesto, ti consigliamo di dare un’occhiata alla pagine di MosaSeries : El Hombre Sin Nombre, la nostra serie / formazione creata per esercitare la tua comprensione orale mentre impari o rinfreschi le nozioni essenziali di coniugazione e grammatica spagnola.

2. Imparare un po’ per volta

Siamo ripetitivi ma ricorda: non devi imparare la lista dei verbi o la coniugazione tutto in una volta! Fare delle sessioni brevi è molto più funzionale perché limita anche i rischi di noia e demotivazione. L’ideale è creare delle carte sulla coniugazione spagnola per gruppo e per tempo verbale e poi impararne 5 alla volta, magari con la tua app MosaLingua Spagnolo.

3. Usare i supporti giusti

Avere a disposizione i corretti strumenti è altrettanto importante: devono essere efficaci ma semplici da usare. Noi ti consigliamo ad esempio il sito conjugador. Semplicissimo da usare, devi solo scrivere il verbo della barra di ricerca e ottieni la sua coniugazione in tutti tempi. E se ti capitano verbi che non trovi nella tua app MosaLingua, li puoi sempre inserire come carte personali e aggiungerli al tuo apprendimento con il sistema di ripetizione dilazionata.

Per approfondire

Se vuoi imparare lo spagnolo rapidamente, ti consigliamo anche questi articoli:

• Lista di vocabolario spagnolo tematico
• Come scegliere tra ser ed estar?
• Serie tv facili in spagnolo