Se hai sempre desiderato tuffarti nel meraviglioso mondo della lingua coreana ma hai paura di quanto tempo ci potresti mettere per imparare a leggerla, oggi è il tuo giorno fortunato. Alla fine di questo articolo sarai in grado di leggere e scrivere in Hangeul, la scrittura coreana, in meno di tre ore! Ma prima di tutto capiamo come funziona l’alfabeto coreano…
Cosa troverai in questo articolo?
Come imparare l’alfabeto coreano in 3 ore
Sapevi che la scrittura Hangeul è uno dei sistemi di scrittura più giovani? Il sistema di scrittura Hangeul fu sviluppato nel XV secolo da un re coreano per alfabetizzare per il suo regno. È considerato uno dei sistemi di scrittura più logici mai progettati, il che lo rende molto facile da imparare. Così facile che ci vogliono solo poche ore per capirlo bene.
Comprendere le nozioni di base
A differenza di molti altri sistemi di scrittura, lo Hangeul non costruisce le parole affiancando le lettere (come nell’alfabeto latino ad esempio). Invece, forma blocchi di lettere che rappresentano sillabe. Quindi la prima cosa che devi sapere è che un carattere rappresenta una sillaba. È un po’ come una casa. Ma torneremo dopo su questa analogia.
Le parole coreane possono essere rappresentate da un solo carattere o una sillaba, e una frase è una serie di queste sillabe. A differenza del cinese o del giapponese, si aggiunge uno spazio tra le parole e la direzione di lettura è la stessa nostra: da sinistra a destra. Consideriamo questa frase molto semplice in coreano: 몰라요 (molayo). Significa “non lo so”.
Come detto prima, ciascuno di questi caratteri rappresenta una sillaba e sappiamo che devono includere vocali e consonanti… proprio come qualsiasi sillaba!
La chiave per decifrare un carattere Hangeul è individuare prima la vocale. È importante perché ci indicherà come leggere il carattere. Se pensiamo all’analogia della casa, la vocale è la struttura della casa, cioè un carattere Hangeul.
Imparare le vocali
Ci sono 21 vocali in coreano: 10 sono fondamentali e 11 sono doppie, cioè sono combinazioni di due vocali fondamentali. Quindi per prima cosa diamo un’occhiata alle sei fondamentali:
- ㅏ (a) come in analogia
- ㅓ (eo) come in law (legge in inglese)
- ㅡ (eu) questo suono non esiste in italiano, si fa con le labbra tese di lato mentre dici “eo”
- ㅗ (o) come in eroe
- ㅜ (u) come in cura
- ㅣ (i) come in mito
Vedi che alcune hanno un tratto orizzontale e altre uno verticale? Si tratta di è un elemento cruciale, perché i tratti orizzontali e verticali ti dicono come leggere il carattere. Ora vediamo le altre vocali:
- ㅑ(ya) come in yard
- ㅕ (yeo) come in yum (gnam)
- ㅛ (yo) come in New York
- ㅠ (yu) come in you
Se noti, raddoppiando il tratto breve del carattere si aggiunge il suono Y all’inizio delle quattro vocali fondamentali.
Torniamo al nostro esempio: 몰라요 (molayo). Riesci a trovare alcune delle vocali che abbiamo imparato? Se hai detto ㅗ, ㅏ e ㅛ, molto bene!
Ricordi quando ho detto che la vocale fornisce a ogni carattere la sua struttura? La vocale definisce dove si troveranno le consonanti nel carattere. E questo dipende dall’orizzontalità o dalla verticalità della vocale, cioè se il tratto lungo è orizzontale o verticale.
Diamo un’occhiata ai primi esempi:
- ㅗ è orizzontale e gli altri caratteri sono posizionati sopra e sotto
- ㅏè verticale e gli altri caratteri sono posizionati a sinistra e a destra
- ㅛ è orizzontale e gli altri caratteri sono posizionati sopra e sotto
Esatto: gli altri caratteri sono… le consonanti di queste sillabe! È la prima regola che devi ricordare: la direzione della vocale definirà la disposizione del carattere, se la vocale è orizzontale, la disposizione del carattere è verticale. E se la vocale è verticale, la disposizione sarà orizzontale.
Le consonanti in coreano
Ora parliamo delle consonanti. Ci sono 14 consonanti di base ma ci concentreremo prima sulle sei consonanti più comuni:
- ㄱ (g/k) considerala come una pistola. Una ㄱ produce il suono di una “g” o di una “k”;
- ㄴ (n) sembra un orologio che indica mezzanotte e un quarto, quindi suona come la “n” di “notte”;
- ㅁ (m) visualizza una bocca, come questa e rappresenta il suono “m”;
- ㅅ (s) puoi pensare alla lingua di un serpente, fa suonare la “s”;
- ㅇ (-/ng) consideralo come un anello, all’inizio di una sillaba non emette alcun suono, ma alla fine suona come “ng” in “ring”;
- ㄹ (r/l) pensa a una strada curva a forma di ㄹ, la lettera ㄹ ha un suono simile alla “r” di “road” (strada).
La direzione di lettura è la stessa della scrittura latina. Se scritto verticalmente si legge da sinistra a destra e dall’alto verso il basso. Torniamo alla frase di esempio di prima. Riesci a leggerla adesso?
- 몰 (mol) 라 (la) 요 (yo) = mollayo (non lo so)
Decifrare i caratteri coreani
Ora che siamo riusciti a leggere la nostra prima frase in coreano, possiamo ricavare un metodo generale per leggere i caratteri. Una volta capito questo, devi solo imparare i rimanenti caratteri Hangeul e sarai a posto. Ci sono alcune cose finali di cui dobbiamo tenere conto.
Consideriamo un altro esempio, la parola 갈 (gal) = andare. Possiamo vedere la vocale verticaleㅏ(a), che indica che il carattere si legge da sinistra a destra. E con la consonante ㄱ, ottieni il suono /ga/. Tuttavia, vediamo un terzo carattere in basso, la consonante ㄹ. Spesso le sillabe coreane terminano con una consonante finale. Ecco perché questa parola si pronuncia /gal/, con ㄹ alla fine, /gal/. La consonante finale si trova sempre alla fine del carattere, quindi non puoi sbagliare!
Per ricapitolare, l’approccio generale alla lettura di un carattere Hangeul è il seguente:
- primo passaggio: identifica la vocale nel carattere, devi solo cercare il tratto lungo
- secondo passaggio: controlla se la vocale è orizzontale o verticale
- terzo: in base alla direzione della vocale, individua la prima consonante. In alto se la vocale è orizzontale, a sinistra se la vocale è verticale
- passaggio finale: cerca la presenza di una consonante finale nella parte inferiore del carattere.
Vediamo un altro esempio: la parola 날 (nal) = giorno. Puoi individuare la vocale verticaleㅏ(a) quindi la prima consonante è a sinistra, il carattere ㄴ (n). In basso c’è la consonante ㄹ(r/l), quindi possiamo leggere questo carattere “nal”.
Facciamo un ultimo esempio, la parola per acqua: 물 (mul). La vocale è ㅜ ed è orizzontale. Ciò significa che la consonante iniziale è in alto, dove troviamo ㅁ (m). E in fondo abbiamo di nuovo il carattere ㄹ(r/l). Quindi questa parola si pronuncia “mul”.
Leggere l’Hangeul non è così difficile come pensavi, giusto? Al contrario, la sua logica lo rende di gran lunga la scrittura più semplice da imparare. Ovviamente qui non abbiamo visto tutti i caratteri e la loro pronuncia ma sono stati progettati per essere facilmente appresi e memorizzati. Ecco perché non ti serviranno più di 3 ore per imparare questo alfabeto ed essere in grado di leggere il coreano.
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Bonus Video: Imparare l’alfabeto coreano in 3 ore
In questo video la nostra insegnante Dawn ti spiega ancora più in dettaglio come imparare l’alfabeto coreano in 3 ore, non male vero? Dai un’occhiata e se non lo hai ancora fatto, segui il nostro canale e attiva le notifiche per non perderti nessuno dei nostri contenuti.
Il video è in inglese, ma cliccando sull’icona dell’ingranaggio puoi attivare i sottotitoli e regolare la velocità di riproduzione.
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