Non è necessario andare all’estero per imparare le lingue. E poi, anche all’estero non è che la conoscenza delle lingue arriva per magia. Imparare una lingua richiede sforzi, motivazione, un buon metodo e una buona organizzazione. Per darti una mano ad orientarti nel mondo dell’apprendimento linguistico abbiamo raggruppato in questa pagina tutte le domande inerenti a come imparare le lingue e, ovviamente, tutte le nostre risposte!

 

imparare le lingue

A che serve imparare le lingue straniere?

Non c’è una sola risposta a questa domanda perché non c’è un motivo unico per imparare le lingue e, nel tempo, diventare bilingue. Per questo a seguire ne trovi un po’.

Per viaggiare, semplicemente

Comunicare con gli altri, orientarti più facilmente, ordinare al ristorante o prenotare una camera in hotel… Imparare le lingue ti permette di capire e farti capire e quindi di viaggiare in modo più semplice nel paese in cui si parla quella lingua. E poi anche quel minimo di conoscenza della lingua sarà apprezzato dai locali con cui cercherai di parlare.

Per tenere il cervello allenato

L’apprendimento delle lingue ha tanti effetti benefici sul cervello, che trovi spiegati nel nostro articolo sui vantaggi di essere bilingue. Uno dei più importanti, risultato da uno studio dell’Università di Edimburgo, è il rallentamento del processo di invecchiamento del cervello. Infatti, il cervello dei bilingue invecchia più lentamente rispetto a quello di chi parla solo la propria madrelingua. Un bel vantaggio, no?

Per una mente aperta

Il regista Federico Fellini diceva “una lingua diversa è una visione diversa della vita”. Infatti, imparare le lingue straniere significa imparare un nuovo vocabolario e quindi nuove parole che costruiscono una nuova visione del mondo. Schilderwald è una parola tedesca che indica una strada così piena di indicazioni stradali che non si capisce nulla. Non abbiamo una parola italiana corrispondente, quindi vedi che imparare una parola significa anche sapere che quella certa cosa esiste. E poi una lingua è la porta di accesso a tanti altri contenuti culturali, a tante nuove conoscenza. Se apri la tua mente e ampli la tua conoscenza, anche il tuo approccio al mondo sarà più aperto, recettivo e ricco.

Per il lavoro

La conoscenza di una lingua straniera è un grande vantaggio in un CV. In particolare se vuoi lavorare in un’azienda internazionale o in un ambito che richiede la padronanza di più lingue. E poi conoscere più lingue ti permette anche di guadagnare di più. Ne abbiamo parlato nel nostro articolo su lingue e stipendio.

 

È difficile imparare le lingue?

Questa è la domanda del secolo! Molte persone non si dedicano all’apprendimento di una nuova lingua per paura di non riuscirci. Molti pensano di non essere capaci e spesso sono gli stessi secondo cui ci sono persone “più dotate di altre per imparare le lingue”. Ebbene, permetteteci di affermate che nessuno è meglio di qualcun altro! Partiamo tutti dallo stesso punto. La sola differenza tra due persone, per quanto riguarda la possibilità di imparare le lingue, sta nella motivazione, volontà, tenacia e regolarità dell’apprendimento.

In generale, non è l’apprendimento della lingua in sé ad essere difficile o facile. E non è nemmeno la lingua (quale che sia). Piuttosto, è il modo in cui la impari: il tuo metodo è adatto a te, ti sembra semplice o insormontabile? Ancora prima di iniziare, ti consigliamo di riflettere su tutti i supporti e gli strumenti che puoi usare nel tuo studio. E dopo ti consigliamo di scegliere quelli più in sintonia con i tuoi obiettivi e preferenze. Scegliere gli strumenti giusti, il metodo migliore sono passaggi essenziali per rimanere motivati nella durata e non scoraggiarti (e quindi abbandonare l’apprendimento). Per facilitare il tuo apprendimento devi avere una buona organizzazione e circondarti di buoni metodi.

Imparare una lingua non è difficile. Magari fa un po’ paura parlare una lingua straniera, lanciarsi in una cosa nuova. Ma con i compagni di viaggio giusti, non sarà affatto complicato, anzi, rischi anche di divertirti! Clicca sull’immagine qui sotto per leggere il nostro articolo e approfondire.

difficile imparare una lingua

 

Si possono imparare le lingue con la dislessia?

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, “la dislessia è un disordine specifico della lettura (…) un disordine persistente dell’acquisizione della lingua scritta”. Con questa definizione, è ovvio chiedersi se è possibile imparare le lingue con la dislessia. Studi dimostrano che per i dislessici l’apprendimento linguistico è certamente complicato, lungo e più difficile che per chi non lo è. Ci vogliono il doppio degli sforzi per imparare una lingua se si ha la dislessia. Ma non significa che sia impossibile. La scelta della lingua sembra un fattore di riuscita determinante. Si consiglia di imparare una lingua trasparente, cioè una senza sorprese nello scritto e che si scrive come si parla (più o meno). Si chiamano “lingue regolari”. In particolare italiano e spagnolo, ma non l’inglese.

 

A che età si può imparare una lingua?

Apprendere una lingua a 20 anni, a 40, 60 o 70 è la stessa cosa. Pensare che esista un’età più giusta per imparare una lingua è come pensare che ci sono persone più dotate di altre. La cosa più importante non è l’età in cui si inizia a studiare la lingua ma la motivazione che si mette nello studio. L’intenzione e la volontà di arrivare all’obiettivo.

D’altra parte, e contrariamente a quel che si pensa, avere qualche anno in più facilita l’apprendimento. Se i bambini hanno il vantaggio di non avere paura di nulla, e ancora meno di parlare, una persona più grande ha vissuto di più quindi ha un apprendimento pregresso che può collegare al nuovo e usarlo. Non esiste un’età per imparare: l’età non è un freno, anzi!

Come rimanere motivati?

La motivazione è il motore dell’apprendimento di una lingua. È fondamentale per iniziare ma anche per continuare! Spesso si è iper motivati all’idea di imparare una lingua nuova. Si comprano libri, si investe in app, si studia con regolarità e a lungo… Poi la motivazione si abbassa poco a poco fino a sparire, a volte. Come superare la perdita di motivazione? Ci sono vari trucchi:

  • fare il punto dei tuoi progressi,
  • spezzare lo studio, iniziare piano, un giorno dopo l’altro,
  • parlarne ai tuoi amici o trovare un coach o un corrispondente straniero per fare scambi linguistici e parlare dei vostri progressi,
  • anche fare una pausa aiuta a continuare meglio!

Trovi questi trucchi spiegati nel dettaglio insieme ad altri consigli sul nostro articolo dedicato a come non perdere la motivazione.

 

Quanto tempo bisogna dedicare allo studio?

Un’altra domanda che si fanno spesso, quanto tempo ci vuole per imparare una lingua? Come puoi immaginare, la risposta dipende dal tuo obiettivo. Se vuoi imparare le lingue per diventare bilingue (o poliglotta) e lavorare in un paese straniero, devi dedicare più tempo allo studio rispetto a un obiettivo come riuscire a parlare senza grandi difficoltà quando sei in vacanza all’estero. Luca ha dedicato un video all’argomento.

 

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Ci sono metodi per imparare le lingue rapidamente ma in generale l’immersione è molto efficace. Immergerti nella lingua ti permetterà di fare progressi velocemente. Che significa immergersi nella lingua senza vivere nel paese stesso? Significa che devi costruirti una bolla di immersione in cui parli la lingua, ascolti la lingua, guardi e leggi la lingua… E devi farlo in modo regolare. Per far sì che il cervello mantenga le nozioni in modo durevole, devi imparare e rivedere e ripetere con regolarità. Guardare film e serie, parlare con un nativo della lingua che impari, imparare il vocabolario: sono tutte cose efficaci per creare la tua bolla ma è importante che siano azioni fatte con regolarità!

È difficile dire quanti mesi, settimane o anni sono necessari per padroneggiare una lingua. Ma c’è una cosa essenziale, cioè prendersi il proprio tempo. Esercitarsi con regolarità e ripetere con regolarità quello che si impara, ma anche mantenere ben in vista i propri obiettivi. Non ti serve a niente studiare 3 ore al giorno all’inizio, anzi è il modo migliore di stufarsi e abbandonare dopo 2 settimane! Dedicare un po’ di tempo tutti i giorni (ne bastano 10-15 minuti) è un buon atteggiamento mentale per iniziare e arrivare con successo ai propri obiettivi.

 

Perché iniziare a imparare le lingue?

Anche qui, dipende tutto dall’obiettivo di apprendimento. Se si tratta di comunicare durante le vacanze con gli amici, di trasferirsi all’estero o di lavorare in un paese straniero, ad esempio… Quindi: per lavoro, per piacere, per viaggiare, per obbiettivi diversi anche le priorità saranno diverse. E cambieranno anche gli aspetti della lingua su cui concentrarsi di più. Infatti, è importante dare un ordine alle cose da imparare. Se comunicare in un paese straniero è la tua priorità, concentrati all’inizio sul vocabolario e l’espressione orale.

Però è anche molto importante mixare tutti i supporti e i diversi aspetti di una lingua straniera. Infatti noi lavoriamo in modo equilibrato su tutti e 4 i pilastri di una lingua: parlare, ascoltare, leggere, scrivere. E mettiamo l’accento sulle cose che ti saranno più utili nell’immediato, tra cui:

  • il vocabolario e le espressioni (tramite app, supporti scritti come articoli, libri , fumetti)
  • la comprensione orale (tramite serie e film, podcast, musica, scambi linguistici)
  • l’espressione orale con la pronuncia e la fonetica (tramite scambi linguistici)
  • la comprensione scritta (tramite libri, riviste, fumetti)
  • l’espressione scritta (prendendo appunti durante l’apprendimento)
  • la grammatica (nel suo contesto tramite libri, film, altri supporti, o sui libri di grammatica).

E infine, non dimenticare di divertirti. È fondamentale per mantenerti motivato. Ed è anche il modo migliore di non abbandonare il tuo apprendimento: usa dei supporti che ti piacciono, guarda film e serie che ti appassionano, passa dei bei momenti con la lingua! E variali, anche. Evita di fare sempre le stesse cose.

 

Quale app o metodo usare?

 

imparare-le-lingue-tutte-le-risposte-mosalinguaPer trovare il metodo o l’app più adatta al tuo obiettivo e alle tue preferenze, ti consigliamo di testare più programmi. Una prima versione della nostra app MosaLingua è disponibile gratuitamente per farti un’idea del metodo di apprendimento che usiamo. Sappi anche che le nostre formazioni MosaLingua Web e MosaSeries hanno 15 giorni di prova gratuita. Così puoi testare il programma e la sua efficacia).

Inoltre, se leggi il nostro blog con regolarità, avrai notato che in MosaLingua utilizziamo il metodo del sistema di ripetizione dilazionata per imparare il vocabolario. Si tratta di un metodo scientificamente provato per imparare e ripassare in modo regolare, seguendo la curva dell’oblio per registrare nella tua memoria a lungo termine le nozioni. In generale, significa ripeterle proprio prima di dimenticarle. Tutte le nostre app utilizzano questo metodo, che ti permetterà di imparare le lingue e il loro il vocabolario e soprattutto ti aiuterà a non dimenticarlo. Non esitare a leggere la nostra pagina sul metodo Mosa Learning per saperne di più.

 

Speriamo di aver risposto alle tue domande. Ma se ne hai altre, scrivici e ti risponderemo al più presto. E buon apprendimento!