Imparare una o più lingue straniere è ormai una delle competenze fondamentali nel mondo del lavoro. L’inglese è imprescindibile, ma spesso non basta per comunicare in tutti i contesti lavorativi (soprattutto in settori come il turismo o il commercio internazionale). Quindi, inglese a parte, quali sono le lingue più utili per trovare lavoro per noi italiani? In questo articolo cercheremo di rispondere assumendo il punto di vista di chi vorrebbe scegliere una seconda lingua straniera dopo l’inglese per lavoro. Nell’articolo troverai anche un’infografica che riassume il tutto.

Articolo aggiornato il 4/05/2022

lingue più utili

Cosa troverai in questo articolo?

Classifica delle lingue più utili da imparare

Il francese

Le statistiche non convergono sulla posizione nella classifica, ma la lingua francese è di sicuro tra le 15 lingue più parlate. Sono moltissimi i francofoni nel mondo (circa 290 milioni) e il francese è parlato, oltre che in Francia, in ben 29 paesi tra cui Canada, Belgio, Svizzera, Algeria, Marocco, Senegal, Congo. È inoltre una delle lingue ufficiali dell’Unione Europea e da sempre mantiene il suo peso nelle istituzioni internazionali e nei contesti diplomatici.

Per gli italiani conoscere il francese può rivelarsi un grande vantaggio: la Francia, oltre ad essere confinante, è il secondo importatore di prodotti italiani: in pratica il 12% dei nostri prodotti destinati alle esportazioni nel 2010 è finito al di là delle Alpi. Allo stesso tempo, la Francia è un paese-chiave per le nostre importazioni. Esistono, quindi, migliaia di aziende italiane che lavorano con la Francia e viceversa, rendendo molto richiesta la conoscenza della lingua, soprattutto perché tra i francesi la conoscenza dell’inglese non è scontata.

Il tedesco

La Germania è il nostro primo partner commerciale: il 15% delle nostre importazioni proviene da qui e allo stesso tempo è il paese verso il quale esportiamo maggiormente i prodotti “made in Italy”. Sebbene non sia confinante, resta relativamente vicino all’Italia; inoltre non bisogna dimenticare i numerosi scambi con la vicina Austria (11° posto per l’export e 12° per l’export) e la Svizzera.

Il tedesco è parlato da circa 90 milioni di persone nel mondo ed è la lingua madre più diffusa in Europa (oltre alle citate Austria e Svizzera, è parlato in Lussemburgo, Belgio e nel nostro Trentino Alto Adige, in cui ha statuto di lingua ufficiale insieme all’italiano). E allora perché il tedesco si trova al 2° posto di questa classifica? Semplicemente perché in Germania l’inglese è molto diffuso ed è più facile entrare in contatto con partner tedeschi senza conoscerne la lingua, possibilità molto più rara quando si tratta invece di paesi come Francia o Spagna.

Il cinese

Dobbiamo fare i conti con il gigante Cina, che di anno in anno consolida la sua enorme crescita e il suo statuto di super potenza economica. Se geograficamente è lontana dallo Stivale, la Cina arriva terza nella classifica del nostro import e nona per l’export: in futuro dovremmo sempre più parlare cinese per fare affari con questo importantissimo partner economico. Il cinese inoltre è la lingua più parlata al mondo (per numero di madrelingua): sembra chiaro quanto sia e sarà importante conoscere questo idioma, purtroppo molto difficile per noi italiani.

Il nostro consiglio è prendere seriamente in considerazione l’idea di studiare cinese perché già adesso costituisce un prezioso bigliettino da visita in molti settori. Per questo abbiamo sviluppato MosaLingua Cinese Mandarino e nel blog trovi tanti articoli a tema interessanti!

Lo spagnolo

Parlato in 44 paesi da circa 440 milioni di nativi, lo spagnolo è una lingua fondamentale per tutto i paesi del mondo ma soprattutto per gli italiani, vista la vicinanza geografica della Spagna e il numero degli scambi economici tra le due nazioni. Nel 2021 la Spagna è stato il quinto paese di destinazione per il nostro export e oltre il 5% delle merci importate in Italia era spagnolo. Non farti però ingannare dall’apparente somiglianza con l’italiano e approfitta della nostra app specifica per focalizzare il tuo apprendimento.

Il russo

La lingua russa è molto importante per i nostri scambi economici, soprattutto dal punto di vista delle importazioni (8° più importante partner per l’Italia) e politici (molto intensi i rapporti tra i due paesi, soprattutto per la nostra necessità d’importare gas russo). La Russia resta una grandissima potenza economica e quindi parlare russo può aiutare moltissimo, soprattutto perché l’inglese non è diffuso in tutte le regioni e in tutte le fasce di età.

Quando lavoravo per un’azienda del settore metalmeccanico in Italia, in varie occasioni ho accolto delle delegazioni economiche provenienti dalla Russia: ogni volta è stato necessario l’intervento di un interprete perché i nostri ospiti non parlavano una parola d’inglese! Per finire, il russo è parlato da 280 milioni di persone nel mondo ed è tra le prime dieci lingue più diffuse nel mondo; potrebbe quindi risultare una scelta molto indovinata per affermarsi nel mondo del lavoro!

imparare il russo

L’arabo

Forse non tutti saranno d’accordo, ma ho messo in sesta posizione l’arabo perché dal punto di vista dei nostri scambi economici è meno presente (se si esclude l’import-export con Libia, Algeria e in minor misura con gli Emirati Arabi Uniti). La diffusione dell’arabo la rende, tuttavia, una lingua molto importante: terza lingua più diffusa con 221 milioni di madrelingua sparsi tra 57 paesi nel mondo.

Negli ultimi anni, gli eventi geopolitici hanno reso fondamentale il dialogo con il mondo arabo che da sempre possiede una delle risorse vitali per le economie occidentali (il petrolio). Studiare per diventare traduttore può essere un’ottima idea, ma anche lavorando in settori come il giornalismo e il turismo la lingua araba potrebbe rivelarsi preziosissima.

Il giapponese

Sebbene negli ultimi anni sia stato offuscato dalla Cina in termini si sviluppo economico, il Giappone rimane una delle grandi potenze mondiali. Il giapponese è parlato da 122 milioni di madrelingua e resta quindi una delle lingue più diffuse nel mondo.

Per noi italiani l’interesse dal punto di vista commerciale è meno rilevante rispetto ad altri paesi: il Giappone si posizione 15° nella classifica dei paesi in cui esportiamo la nostra produzione. Per chi voglia lavorare nel turismo, invece, il giapponese resta una scelta di sicuro interesse perché i nipponici sono tra i principali visitatori del Bel Paese.

Il portoghese

Sesta lingua più parlata al mondo con oltre 202 milioni di locutori sparsi in 11 paesi (Portogallo, Brasile, Angola, Capo Verde, Guinea, Macao, Mozambico solo per citarne alcuni…), il portoghese è una lingua in crescita costante e che assume sempre più importanza grazie alla crescita e all’importanza geopolitica del Brasile.

Di sicuro puntare su questa lingua poco conosciuta in Italia è un investimento molto interessante perché gli scambi tra Italia (e in generale Europa) e Brasile sono in aumento vertiginoso. Il portoghese è molto richiesto in ambito lavorativo in numerosi settori e la vicinanza geografica con il Portogallo spinge ad ipotizzare che le relazioni tra Italia e questo paese possano intensificarsi.

 

Infografica: le lingue straniere più utili per un italiano

Un’immagine vale più di mille parole 🙂

Infografica - lingue straniere più utili

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I criteri per determinare le lingue più utili per un italiano

Molto spesso qui nel blog abbiamo parlato di lavoro (e in fondo all’articolo trovi dei link utili): il rapporto con le lingue straniere è molto forte. Infatti, la conoscenza di più lingue può influire sullo stipendio percepito, quindi bisogna anche sapere come preparare un colloquio o come scrivere un CV in lingua. Senza dimenticare le nostre app dedicate espressamente al mondo del lavoro: MosaLingua Inglese Business, Spagnolo del Lavoro e Inglese medico.

Per affrontare il tema delle lingue più utili per noi italiani, abbiamo individuato 3 criteri principali per determinare l’importanza di una lingua da imparare:

  • Diffusione nel mondo
  • Interesse dal punto di vista economico-politico
  • Vicinanza geografica

Diffusione delle lingue nel mondo

Secondo il volume Ethnologue di M. Paul Lewis, la top 10 delle lingue più parlate da madrelingua nel mondo include il cinese (inteso come insieme dei 12 idiomi parlati in Cina), lo spagnolo, l’inglese, l’arabo, l’hindi, il bengali, il portoghese, il russo, il giapponese e il tedesco.

Interesse economico-politico e vicinanza geografica

Per il secondo criterio, mi sono servito delle statistiche ufficiali del Ministero dello Sviluppo Economico (paesi con i quali l’Italia ha maggiori scambi commerciali) e per il terzo, qualche basilare nozione geografica facilita il compito 🙂

Incrociando i 3 criteri esposti , possiamo continuare il nostro elenco con l’hindi, il coreano, il polacco, l’olandese e via dicendo… naturalmente se vuoi andare a lavorare in un determinato paese, non ci sono analisi e classifiche che tengano: sarà fondamentale imparare la lingua del posto in cui vivrai!

Bonus video: Le 7 lingue più utili da imparare

Abbiamo anche preparato un breve video delle 7 lingue più utili da imparare, se non hai tempo ora di leggere l’articolo, con una prospettiva più internazionale. Il video è in inglese ma puoi attivare i sottotitoli per la tua lingua.

Guarda il video

Per approfondire

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