Le question tags sono uno degli strumenti più utili e versatili dell’inglese, ma spesso possono sembrare un po’ complicate. Ti è mai capitato di sentire qualcuno dire frasi come “It’s a beautiful day, isn’t it?” o “You don’t like coffee, do you?”? Bene, quelle sono proprio le question tags! Se vuoi migliorare il tuo inglese orale e suonare più naturale, conoscerle è fondamentale. Continua a leggere per scoprire come funzionano e quando usarle.

Question tags, cosa sono e come usarle

Cosa troverai in questo articolo?

Che cosa sono le question tags?

Le question tags sono brevi domande che si aggiungono alla fine di una frase affermativa o negativa. Servono principalmente per confermare qualcosa, cercare approvazione o stimolare una risposta dall’interlocutore. Sono formate da un ausiliare (be, do, have o un modale come can, will ecc.) seguito dal soggetto.

Esempi di question tags

  • Affermativa + negativa:
    It’s sunny, isn’t it? → È soleggiato, vero?
  • Negativa + affermativa:
    You don’t like tea, do you? → Non ti piace il tè, vero?

La struttura è semplice: la question tag è sempre l’opposto della frase principale. Se la frase principale è affermativa, la tag sarà negativa, e viceversa.

Quando si usano le question tags?

Le question tags si usano in contesti informali, quando vuoi coinvolgere chi ti ascolta nella conversazione. Ecco alcune situazioni comuni in cui possono essere utili:

Per confermare un’informazione

Immagina di non essere sicuro di qualcosa. Invece di fare una domanda diretta, puoi usare una question tag per chiedere conferma in modo più naturale.

Esempio:
You’re coming to the party, aren’t you? → Vieni alla festa, vero?

Per cercare approvazione

Se stai esprimendo un’opinione e vuoi che l’interlocutore sia d’accordo con te, le question tags sono perfette.

Esempio:
This movie is amazing, isn’t it? → Questo film è fantastico, vero?

Per iniziare una conversazione

Aggiungere una question tag può essere un modo naturale per avviare un dialogo o verificare un’opinione.

Esempio:
It’s been a long day, hasn’t it? → È stata una giornata lunga, vero?

Per essere educati

Puoi usare le question tags per rendere una richiesta o un commento meno diretto e più cortese.

Esempio:
You could help me with this, couldn’t you? → Mi aiuteresti con questo, vero?

Come formare le question tags

Con il verbo “to be”

Il verbo to be segue regole semplici. Basta invertire l’affermazione o negazione.

  • She is a teacher, isn’t she?
  • He isn’t tired, is he?

Con i tempi ausiliari

Se nella frase principale c’è un ausiliare (have, do, will, can ecc.), lo si ripete nella question tag.

  • You have seen this movie, haven’t you?
  • They can’t swim, can they?

Con il present simple o past simple

Quando non ci sono ausiliari nella frase principale, si usa do/does per il presente e did per il passato.

  • She works here, doesn’t she?
  • You didn’t call him, did you?

Con i modali

Se nella frase principale c’è un verbo modale, lo stesso si usa nella question tag.

  • You could do it, couldn’t you?
  • He won’t be late, will he?

Alcune eccezioni da ricordare

Come in tutte le regole dell’inglese, ci sono delle eccezioni. Ecco le più importanti:

“I am” diventa “aren’t I”

Anche se sembra strano, quando usi I am, la question tag negativa si esprime con aren’t I?

  • I’m your friend, aren’t I?

Imperativi

Quando usi un imperativo, la question tag più comune è will you? per i comandi e won’t you? per le richieste più gentili.

  • Close the door, will you?
  • Help me with this, won’t you?

Frasi con “let’s”

Con let’s, la question tag è sempre shall we?

  • Let’s go to the park, shall we?

Frasi con “nothing, nobody, no one”

Queste frasi sono considerate negative, quindi la question tag sarà affermativa.

  • Nothing happened, did it?

Errori comuni da evitare

  1. Non invertire l’affermazione e la negazione
    Ricorda che l’opposizione è fondamentale. Non puoi dire It’s cold, is it? (sbagliato!). Devi dire It’s cold, isn’t it?
  2. Confondere i tempi verbali
    Assicurati che la question tag segua lo stesso tempo verbale della frase principale. Ad esempio:
  • You will come, won’t you? (giusto)
  • You will come, don’t you? (sbagliato)
  1. Non abbinare il soggetto
    Il soggetto della question tag deve corrispondere a quello della frase principale.
  • He is happy, isn’t he? (giusto)
  • He is happy, isn’t she? (sbagliato)

Pratica e divertiti!

Le question tags possono sembrare complesse all’inizio, ma con un po’ di pratica diventeranno naturali. Prova a usarle nelle conversazioni quotidiane: chiedi conferme, cerca approvazione o coinvolgi i tuoi interlocutori in modo più naturale. Ricorda che sono un ottimo modo per rendere il tuo inglese parlato più fluente e vicino a quello di un madrelingua.

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