Abbiamo già parlato dei benefici di parlare più lingue, riassumendo il tutto con una bella infografica. In questo nuovo video invece, Luca vuole spiegarti perché diventare bilingue è una buona idea non solo per lavoro o per viaggiare! Ci sono infatti dei vantaggi poco noti nel parlare più lingue… Così interessanti e sorprendenti che ci abbiamo fatto un video 😉

diventare bilingue

Nuovo video: perché diventare bilingue?

Luca ha girato questo nuovo video per il nostro canale perché devi proprio conoscere questi benefici di ampio respiro che gode chi è bilingue o poliglotta. Puoi guardare il video su YouTube o qui sotto. Per esercitarti a diventarae bilingue, il video è in inglese ma puoi sempre attivare i sottotitoli 😉

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5 vantaggi sorprendenti di diventare bilingue

Oggi torniamo su un tema molto affascinante: Quali sono i benefici di diventare bilingue o poliglotta. Vedremo che
a parte quelli ovvi, ci sono dei vantaggi piuttosto inaspettati!

Vantaggio 1: essere bilingue rallenta il processo di invecchiamento

Questo è fantastico! Siamo tutti spaventati dal fatto che il nostro cervello potrebbe non funzionare bene come fa oggi, per non nominare la possibilità di sviluppare l’Alzheimer o altre malattie del cervello. Uno studio pubblicato dalla University of Edinburgh ha rivelato che il cervello delle persone bilingue invecchia più lentamente e quindi vivono vite più lunghe e soddisfacenti.

Vantaggio 2 : diventare bilingue ti rende più intelligente

Hai capito bene, non devi aspettare di avere 60 anni per mietere i benefici dell’aver imparato una seconda lingua perché lo stesso studio ha provato che le persone bilingue hanno risultati migliori nei test di lettura e intelligenza. Un altro studio ha provato che il bilinguismo rafforza una parte del cervello che gioca un ruolo importante in processi come il problem-solving e cambiare compiti.

Vantaggio 3 : essere bilingue ti aiuta a imparare più velocemente

Ovviamente essere “più intelligente” ha un sacco di conseguenze positive, soprattutto in termini di sviluppare nuove competenze. Non parlo delle competenze più ovvie come imparare altre lingue. Uno studio pubblicato nel 2012 in una rivista di neuroscienze online spiega che essere bilingue ti rende uno studente migliore in generale perché ti aiuta a processare meglio le informazione e ha anche un impatto positivo sulla tua attenzione.

Un altro studio mostra che, anche prima di imparare a parlare, gli infanti bilingui, (sì, infanti) hanno risultati migliori nei test relativi a parlare o visivi e hanno un maggior controllo cognitivo degli infanti monolingue.

Vantaggio 4 : essere bilingue ti aiuta a evitare le distrazioni

Una delle chiavi per essere uno studente migliore è evitare le distrazioni. Oggi, abbiamo bisogno di sviluppare competenze specifiche per gestire i conflitti connettivi. È sempre più difficile rimanere concentrati su un compito quando tutta una serie di distrazioni come i cellulari, la musica e le pubblicità lì fuori competono per la nostra attenzione. Secondo un altro studio pubblicato nel 2011 i bambini bilingui sviluppano l’abilità di gestire meglio le informazioni in conflitto molto presto.

Perché? Semplicemente, perché devono selezionare velocemente la lingua rilevante quando sentono parole o frasi. Questa abilità ha anche effetti benefici sulla plasticità del loro cervello e li aiuta a gestire le situazioni conflittuali ed evitare le distrazioni quando molti stimoli richiedono la loro attenzione.

Vantaggio 5 : essere bilingue ti aiuta a prendere decisioni migliori

Sembra che processiamo le informazione in un modo molto diverso quando le leggiamo nella lingua nativa rispetto alla seconda o terza lingua. In particolare, siamo meno colpiti da una cosa chiamata bias cognitivo. È uno degli argomenti di “Thinking Fast and Slow“, un libro fantastico che ho letto, scritto dal premio Nobel Daniel Kahneman. I pregiudizi cognitivi possono portare a errori logici, ad esempio quando pensiamo che  volare è più pericoloso dopo aver sentito di un disastro aereo in TV. La probabilità e le statistiche non sono cambiate ma lo è la nostra percezione. Un test condotto su 121 studenti americani rivela che erano meno affetti da  questi pregiudizi cognitivi quando processavano i dati in una lingua straniera (in questo caso, giapponese).

Infatti gli scienziati affermano che pensare nella seconda lingua può migliorare sistematicamente come prendere decisioni perché siamo meno influenzati dalle emozioni che possono dare dei pregiudizi cognitivi.

Quindi, perché diventare bilingue? In sintesi, imparare una seconda lingua non solo migliorerà le tue abilità cognitive da anziano ma migliorerà anche la tua vita adesso. Imparerai più velocemente, sarai più concentrato sui compiti del momento e prenderai decisioni migliori. In altre parole, sarai una persona migliore! Ho deciso di non parlare dei benefici più ovvi come migliori opportunità di lavoro o viaggi più soddisfacenti perché ne abbiamo parlato in un altro video.

Scopri i vantaggi di essere bilingue

Se il tema ti interessa, ecco altri articoli utili sul bilinguismo

 

Perché diventare bilingue? Tutti gli studi citati::

“Does Bilingualism Influence Cognitive Aging?”, Thomas H Bak, Jack J Nissan, Michael M Allerhand and Ian J Deary. Annals of Neurology; Disponibile online : June 2, 2014 (DOI:10.1002/ana.24158).
https://www.eurekalert.org/pub_releases/2014-06/w-stl052914.php

“Does Bilingualism Influence Cognitive Aging?”, Thomas H Bak, Jack J Nissan, Michael M Allerhand and Ian J Deary. Annals of Neurology; Disponibile online : June 2, 2014 (DOI:10.1002/ana.24158).
https://www.eurekalert.org/pub_releases/2014-06/w-stl052914.php

“The Cognitive Benefits of Being Bilingual”, Viorica Marian and Anthony Shook, Cerebrum, Oct 31 2012.
http://www.dana.org/Cerebrum/Default.aspx?id=39483#

“Cognitive gains in 7-month-old bilingual infants”. Proceedings of the National Academy of Sciences, 106(16), 6556.
http://www.dana.org/Cerebrum/Default.aspx?id=39483#

“Bilingualism Tunes the Anterior Cingulate Cortex for Conflict Monitoring.”, Costa, A. et al. (2011). 22(9), 2076-2086.
https://academic.oup.com/cercor/article/22/9/2076/418142