Pronti per una nuova lezione di grammatica italiana per stranieri? Oggi vediamo quali sono e come si usano le preposizioni di tempo più frequenti in italiano. Come sempre, grazie ai nostri trucchi imparare la grammatica italiana è facile e senza stress!
Lezione del giorno: alcune preposizioni semplici
Come in molte lingue, anche in italiano esistono vari tipi di preposizioni semplici. Nel nuovo video, che puoi vedere anche sul nostro canale YouTube, ti parlo delle preposizioni di tempo: quali sono e come utilizzarle correttamente in base al tempo della frase. Il video ovviamente è in italiano, così ti eserciti anche nell’ascolto e comprensione, ma puoi attivare i sottotitoli in varie lingue.
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Trucchi per sapere come usare le preposizioni di tempo
Le preposizioni di tempo a volte possono causare qualche problema durante l’apprendimento della lingua italiana. Oggi ci concentreremo su 5 preposizioni: da, per, in, tra e fra che sono molto simili. Queste preposizioni di tempo sono utilizzate per esprimere la durata di un azione passata, presente e futura. Con una serie di trucchi che vedremo insieme, ti sarà più facile imparare ad usarle correttamente nelle varie situazioni.
1. Aiutati con il tempo usato nella frase
Iniziamo con degli esempi:
- “Studio italiano da dieci anni, ho iniziato nel 2007″
- “Ho studiato francese per 5 anni”
Concentriamoci sulla differenza tra da e per. Come avrai notato, nella prima frase la preposizione da significa che studio ancora italiano, mentre il per della seconda frase dice che non sto più studiando francese. Come facciamo a sapere quale usare?
- Se la frase è al presente, significa che l’azione continua ancora nel presente quindi uso da
- Se invece la frase è al passato significa che l’azione è finita, completata e uso per.
In molti casi però la preposizione per può essere omessa, esempio: “Ho studiato l’italiano dieci anni” oppure “Studio un’ora e poi vado a fare shopping”.
2. Guarda la differenza tra per e in
La preposizione in può esprimere la durata, esempio: “In due mesi ho visitato molti paesi”. Attenzione però: tra in e per c’è una differenza.
- Se dico “In due ore ho studiato tutta la lezione di storia” significa che ho finito di studiare, l’azione è terminata.
- Se dico “Ho studiato per due ore inglese” significa che l’azione continua.
3. Usa le due preposizoni di tempo del futuro: tra e fra
Per finire vediamo le preposizioni di tempo tra e fra. Sono identiche, quindi puoi utilizzare l’una o l’altra senza differenze ed esprimono un’azione futura che deve ancora svolgersi. Ad esempio “Tra un’ora vado al cinema” o “Fra una settimana parto per il mare”.
Per riassumere
- DA è la preposizione di tempo del presente, del momento in cui parlo
- IN è la preposizione di tempo per suggerire la durata dell’azione
- PER è la preposizione di tempo usata per dire quanto tempo è durata l’azione fino al presente
- TRA e FRA sono le preposizioni di tempo per dire in quanto tempo si svolgerà l’azione.
Facile, vero? Prima di salutarci, ricordati di iscriverti al nostro canale YouTube per altri video trucchi gratuiti sulla grammatica italiana (e non solo). E dai anche un’occhiata alla nostra app per imparare l’italiano.
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