Per padroneggiare la lingua spagnola e comunicare al meglio, è essenziale avere una buona conoscenza dei verbi. Ecco tutte le informazioni più importanti per imparare a utilizzare, coniugare e riconoscere correttamente i verbi in spagnolo. Questa guida è pensata soprattutto per i principianti.

guida ai verbi in spagnolo

Cosa troverai in questo articolo?

Quali sono i verbi in spagnolo più utilizzati?

Vediamo quali sono i verbi spagnoli più utilizzati con la loro traduzione in italiano:

Verbo in SpagnoloTraduzione in Italiano
seressere
estaressere (stato temporaneo)
teneravere
hacerfare
poderpotere
decirdire
irandare
vervedere
dardare
sabersapere
querervolere
llegararrivare
pasarpassare
deberdovere
ponermettere
parecersembrare
quedarrimanere
creercredere
hablarparlare
llevarportare
dejarlasciare
seguirseguire
encontrartrovare
llamarchiamare
venirvenire
pensarpensare
saliruscire
volverritornare
tomarprendere
conocerconoscere

 

I tempi verbali in spagnolo

La lingua spagnola utilizza vari tempi verbali per esprimere azioni in momenti diversi. Capire e usare correttamente questi tempi è cruciale per comunicare efficacemente. Ecco una panoramica dettagliata dei principali tempi verbali in spagnolo (modo indicativo).

Presente

Il tempo presente è usato per descrivere azioni abituali, fatti attuali e situazioni permanenti.

Esempio:
Yo hablo → Io parlo
Tú comes → Tu mangi
Él vive → Lui vive

Pretérito Perfecto

Il pretérito perfecto (passato prossimo) si usa per azioni concluse che hanno rilevanza nel presente o che sono state completate di recente.

Formazione:

haber (coniugato al presente) + participio passato

Esempio:
He comido → Ho mangiato
Has visto → Hai visto
Hemos hablado → Abbiamo parlato

Pretérito Indefinido

Il pretérito indefinido (passato remoto) descrive azioni concluse nel passato, spesso specificando un momento preciso.

Esempio:
Comí ayer → Mangiai ieri
Vió la película → Vide il film
Fueron a la playa → Andarono alla spiaggia

Pretérito Imperfecto

Il pretérito imperfecto (imperfetto) è usato per descrivere azioni abituali nel passato, situazioni di sfondo o azioni in corso in un momento passato.

Esempio:
Cuando era niño, jugaba al fútbol → Quando ero bambino, giocavo a calcio
Ella leía mientras él cocinaba → Lei leggeva mentre lui cucinava
Siempre íbamos al parque → Andavamo sempre al parco

Pretérito Pluscuamperfecto

Il pretérito pluscuamperfecto (trapassato prossimo) si usa per indicare un’azione che era già stata completata prima di un’altra azione passata.

Formazione:

haber (coniugato all′imperfetto)+ participio passato 

Esempio:

  • Cuando llegué a la fiesta, ya habían comido. → Quando sono arrivato alla festa, avevano già mangiato.
  • Ella ya había terminado su tarea cuando su amigo la llamó. → Aveva già finito i compiti quando il suo amico la chiamò.
  • Nosotros habíamos viajado a España antes de mudarnos a Italia. → Avevamo già viaggiato in Spagna prima di trasferirci in Italia.

 

Tabella riassuntiva dei tempi verbali in spagnolo

Tempo VerbaleUsoFormazioneEsempio
PresenteAzioni abituali, fatti attualiForma base del verboYo hablo (Io parlo)
Pretérito PerfectoAzioni concluse con rilevanza nel presentehaber (presente) + participio passatoHe comido (Ho mangiato)
Pretérito IndefinidoAzioni concluse in un momento passato precisoForma base del verbo con desinenze passateComí ayer (Ho mangiato ieri)
Pretérito ImperfectoAzioni abituali nel passato, situazioni di sfondoForma base del verbo con desinenze imperfetteCuando era niño, jugaba al fútbol (Quando ero bambino, giocavo a calcio)
Pretérito PluscuamperfectoAzioni completate prima di un'altra azione passatahaber (imperfetto) + participio passatoCuando llegué, ya habían comido (Quando sono arrivato, avevano già mangiato)

Comprendere i vari tempi verbali in spagnolo è fondamentale per una comunicazione efficace. Praticare questi tempi e familiarizzare con le loro coniugazioni ti aiuterà a parlare e scrivere con maggiore precisione e fluidità. 

 

Come si coniugano i verbi in spagnolo

Abbiamo approfondito questo tema in un articolo dedicato alla coniugazione spagnola. In sintesi, i verbi spagnoli hanno 3 coniugazioni come in italiano: -ar, -er, -ir. Queste desinenze dell’infinito si levano per aggiungere quelle specifiche del tempo a cui vuoi coniugare il verbo.

coniugare verbi in spagnolo

 

Verbi Irregolari in Spagnolo

I verbi irregolari in spagnolo non seguono le regole standard di coniugazione dei verbi regolari e possono presentare cambiamenti significativi nella radice o nelle desinenze. Questi verbi sono molto frequenti e quindi fondamentali per la comunicazione quotidiana, perciò è essenziale impararli e memorizzarli.

Ad esempio, il verbo ser (essere) e il verbo ir (andare) sono molto irregolari e presentano forme diverse in ogni tempo verbale. Altri verbi irregolari includono tener (avere), venir (venire), decir (dire) e hacer (fare).

La radice di questi verbi cambia quando vengono coniugati: tener diventa tengo (io ho) al presente e tuve (io ebbi) al passato remoto, mentre decir diventa digo (io dico) al presente e dije (io dissi) al passato remoto.

Memorizzare le coniugazioni dei verbi irregolari richiede pratica, ma è essenziale per padroneggiare la lingua spagnola e comunicare in modo efficace. Leggi l’articolo sui verbi irregolari spagnoli per approfondire:

verbi irregolari in spagnolo

 

Verbi ser e estar in spagnolo

I verbi ser e estar corrispondono entrami al verbo essere in italiano, ma vengono utilizzati in contesti diversi e hanno implicazioni differenti. È fondamentale comprendere le differenze tra questi due verbi per parlare correttamente lo spagnolo.

Ser si usa per descrivere caratteristiche essenziali, permanenti o durature. Si impiega per:

  • identificare o definire: “Ella es doctora” (Lei è dottoressa);
  • origine o nazionalità: “Yo soy de España” (Io sono di Spagna);
  • descrivere caratteristiche fisiche o della personalità: “Él es alto y amable” (Lui è alto e gentile);
  • indicare la data e l’ora: “Hoy es lunes” (Oggi è lunedì), “Son las tres” (Sono le tre);
  • possesso: “El libro es mío” (Il libro è mio).

Estar, invece, si usa per stati temporanei, condizioni e posizioni. Si impiega per:

  • stati fisici o emozionali: “Estoy cansado” (Sono stanco), “Ella está feliz” (Lei è felice);
  • ubicazione: “El libro está en la mesa” (Il libro è sul tavolo);
  • azioni in corso (forma progressiva): “Estoy estudiando” (Sto studiando).

La distinzione tra ser e estar può essere complicata per i principianti, ma una regola generale è che ser è usato per descrivere ciò che qualcosa è in modo essenziale, mentre estar descrive come qualcosa è in un determinato momento.

Leggi l’articolo qui sotto per approfondire come usare ser e estar.

ser vs estar

 

I verbi modali in spagnolo

I verbi modali in spagnolo sono verbi ausiliari che esprimono possibilità, capacità, obbligo o desiderio. Essi sono fondamentali per costruire frasi complesse e articolare intenzioni e necessità. I principali verbi modali in spagnolo sono poder, querer, deber e tener que.

Poder significa “potere” e si usa per esprimere capacità o possibilità.

  • Esempio: Puedo hablar español → Posso parlare spagnolo.

Querer significa “volere” e si usa per esprimere desiderio o intenzione.

  • Esempio: Quiero aprender más → Voglio imparare di più.

Deber significa “dovere” e si usa per esprimere obbligo o necessità.

  • Esempio: Debo estudiar para el examen Devo studiare per l’esame.

Tener que significa “dover fare” qualcosa e si usa anch’esso per esprimere obbligo, simile a deber ma più colloquiale.

  • Esempio: Tengo que ir al trabajo Devo andare al lavoro.

Questi verbi modali possono essere coniugati in vari tempi verbali per esprimere capacità, desiderio o obbligo in diversi momenti temporali. La loro corretta comprensione e uso è essenziale per padroneggiare la lingua spagnola e comunicare in modo efficace e preciso.

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