Se stai imparando la grammatica inglese, ti sarai di sicuro imbattuto nella forma interrogativa, soprattutto quando ti sei messo a studiare i verbi. Saper fare domande in inglese però non è solo importante dal punto di vista grammaticale, ma ti è utile per fare conversazione con i nativi, per scoprire cose nuove sulla cultura della lingua che stai studiando e per cavartela nelle più svariate situazioni. In questo articolo vedremo diversi tipi di domande in inglese, come si formano, le wh-questions e molto altro.

domande in inglese

Cosa troverai in questo articolo?

Tipi di domande in inglese

Domande chiuse

Come in italiano, le domande chiuse in inglese sono quelle che richiedono sì o no come risposta. Queste domande sono generalmente costruite con l’utilizzo degli ausiliari do/does, is/are, have/has, did, were/was, had oppure con i verbi modali can, could, will, would, should, may, might.

Vediamo qualche esempio:

  • Do you like pizza? → Ti piace la pizza?
  • Have you finished your homework? → Hai finito i compiti?
  • Can you drive a car? → Sai guidare una macchina?
  • Is it raining? → Sta piovendo?

Come vedi la struttura delle domande chiuse in inglese è piuttosto immediata: verbo ausiliare o modale + soggetto + verbo all’infinito, al participio passato o al present continuous (a seconda del tempo verbale utilizzato) + (complemento oggetto e/o altri complementi)

Utilizzerai una domanda chiusa quando necessiterai di una risposta diretta e concisa. Sono utili per prendere decisioni rapide o iniziare una conversazione. 

Domande aperte

Se hai bisogno di una risposta più articolata e dettagliata rispetto a quelle viste prima, dovrai utilizzare una domanda aperta. Fare una domanda aperta ti permetterà infatti di raccogliere maggiori informazioni rispetto ad un semplice sì o no, ma anche dettagli. Per farlo, dovrai utilizzare le wh-words, ovvero quelle parole interrogative che introducono la domanda: who (chi), what (che cosa/quale), where (dove), when (quando), why (perché), how (come)

Vediamo qualche esempio e poi analizziamo la struttura di queste domande, ok?

  • Who is that guy over there? → Chi è quel ragazzo laggiù?
  • What are your plans for the weekend? Quali sono i tuoi programmi per il weekend?
  • Where did you park your car? Dove hai parcheggiato la macchina?
  • When are you going on holiday? Dove sei andato in vacanza?
  • Why did you say that? Perché lo hai detto?
  • How are you today? Come stai oggi?

Siamo sicuri che tu abbia già intuito la struttura di queste domande, non è molto diversa da quella vista in precedenza, ma ovviamente c’è una differenza.

Per formulare una domanda aperta dovremo mettere all’inizio della domanda stessa la wh-word, seguita dall’ausiliare o dal modale, dal soggetto, dal verbo principale se necessario e dai vari complementi.

Dubbi fino a qui? Vediamo più nel dettaglio le strutture grammaticali interrogative.

Ascolta “#28 – Sei curioso? Impari prima! Come fare domande in inglese” su Spreaker.

Fare domande in inglese: do/does

Per fare domande al presente, si usa principalmente l’ausiliare do, coniugato per le varie persone. Vediamo un esempio:

  • Do I play…? (solitamente non si fanno domande in prima persona, a meno che tu non parli con te stesso in inglese o in caso di domande retoriche)
  • Do you play…? 
  • Does he/she/it play…?
  • Do we play…?
  • Do you play…?
  • Do they play…?

Come vedi l’unica persona che cambia è la terza singolare che richiede does e non do. Attenzione però, per rispondere correttamente in inglese, non basta semplicemente rispondere sì o no. Ma bisogna utilizzare la cosiddetta risposta breve:

  • Yes, you do. / No, you don’t.
  • Yes, I do. / No, I don’t.
  • Yes, he/she/it does. / No, he/she/it doesn’t.
  • Yes, we/you do. / No, we/you don’t. (se parlo a una comunità di cui faccio parte utilizzerò il soggetto we, mentre se faccio una domanda che riguarda ‘noi’ ad una terza persona, questa mi risponderà utilizzando you come soggetto)
  • Yes, we do. / No, we don’t.
  • Yes, they do. / No, they don’t. 

Nota bene: non si usa l’ausiliare do/does soltanto quando la domanda contiene il verbo essere, esso stesso ausiliare (es. Are you ok? → Stai bene?), e quando facciamo domande con have got (es. Have you got a smartwatch? → Hai uno smartwatch?).

Fare domande in inglese utilizzando i modali

Fare domande in inglese utilizzando i verbi modali è una pratica comune e utile per vari contesti conversazionali, poiché i modali possono aggiungere sfumature di significato come possibilità, capacità, permesso o necessità. Ecco come si utilizzano alcuni dei principali verbi modali per fare domande in inglese:

1. Can

Can, nelle domande, si utilizza per esprimere capacità o possibilità, oppure per chiedere il permesso. Vediamo degli esempi:

  • Can you speak French? → Sai parlare francese?
  • Can I open the window? → Posso aprire la finestra?

Nel primo esempio esprime capacità, nel secondo sto invece chiedendo un permesso.

2. Could

Could corrisponde al passato di can, ma non solo. Si utilizza per chiedere di abilità o capacità passate ma spesso è utilizzato per aggiungere cortesia alle richieste di permesso. Come magari sai, gli inglesi ci tengono molto alla cortesia! Vediamo degli esempi:

  • Could you help me with this? → Potresti aiutarmi con questa cosa?
  • Could you play the piano when you were younger? Sapevi suonare il piano quando eri più giovane?

3. May

Si usa may per chiedere un permesso: è più formale e cortese rispetto a can, quindi difficilmente lo sentirai in contesti molto informali.

  • May I leave the table? Potrei lasciare la tavola? (Nel senso di alzarmi e andarmene)

4. Might

Might è simile a may nella forma affermativa, mentre cambia leggermente significato nelle domande. Si utilizza might quando si vuole esprimere possibilità o incertezza. 

  • Might it rain today? Potrebbe piovere oggi?

Non è utilizzato moltissimo might nelle forme interrogative, ma è comunque giusto che tu lo conosca e ne capisca il significato.

5. Will

Will si utilizza principalmente per formare il futuro semplice, di conseguenza si usa nelle domande relative a decisioni immediate (non prese precedentemente) e per fare richieste cortesi. Vediamo un esempio:

  • Will you go to the party tomorrow? → Andrai alla festa domani?*
  • Will you pass me the salt please? Mi passeresti il sale per favore?

*Attenzione: se è una cosa pianificata precedentemente dovresti utilizzare be going to; quindi la stessa domanda sarebbe: Are you going to the party tomorrow?

6. Would

Simile al could per utilizzo, would corrisponde al nostro condizionale. Nelle domande si usa per chiedere preferenze o per scenari ipotetici (infatti si usa anche nel Second conditional)

  • Would you like some coffee? → Gradiresti del caffè?
  • What would you do if you won the lottery? Cosa faresti se vincessi la lotteria?

7. Should

Should corrisponde al nostro verbo dovere al condizionale. Si usa per chiedere consigli o dare raccomandazioni.

  • Should I apply for this job? → Dovrei fare domanda per questo lavoro?
  • Shouldn’t you eat healthier? → Non dovresti mangiare più sano?

8. Must

Must si usa per esprimere obbligo o necessità forte, nelle domande puoi usarlo anche per esprimere deduzioni logiche. Vediamo qualche esempio:

  • Must I complete this by today? → Devo completarlo entro oggi?
  • Must they be at home? Their car is in the driveway. → Dovrebbero essere a casa? La macchina è nel vialetto.

Quando formuli domande con i modali, ricordati che il verbo modale va sempre all’inizio della domanda o subito dopo la wh-word, seguito dal soggetto e poi dalla forma base del verbo principale. L’uso appropriato dei modali in base al contesto e al tono della conversazione può migliorare significativamente la cortesia e la naturalezza del tuo inglese.

Speriamo che questa guida alle domande in inglese possa esserti utile per avere fantastiche conversazioni in questa lingua meravigliosa.

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