Le lingue nascondono segreti e curiosità che non tutti conoscono e che invece sono davvero particolari e interessanti. Ecco perché in occasione della Giornata Europea delle Lingue che ricorre ogni anno il 26 settembre, il Consiglio d’Europa ha creato delle interessanti infografiche che raccolgono curiosità sulle lingue europee e internazionali. Sei curioso di scoprirle?

curiosità sulle lingue

Cosa troverai in questo articolo?

La Giornata Europea delle Lingue

La prima Giornata Europea delle Lingue si è tenuta il 26 settembre 2001 ed è stata istituita per far conoscere al grande pubblico l’importanza dell’imparare le lingue e proteggere la nostra (di tutti) eredità linguistica.

Gli obiettivi che si pone la Giornata Europea delle Lingue sono:

  • celebrare la diversità linguistica in Europa, il plurilinguismo dei cittadini, e l’apprendimento permanente delle lingue;
  • migliorare la consapevolezza del patrimonio linguistico europeo e promuovere la sua ricca diversità, incoraggiando l’apertura a lingue e culture diverse;
  • motivare i cittadini europei a sviluppare il plurilinguismo (la capacità di usare diverse lingue, a qualsiasi livello) per raggiungere un grado di competenza in diverse lingue, comprese quelle meno diffuse o insegnate;
  • incoraggiare e sostenere l’apprendimento permanente delle lingue per lo sviluppo personale.

La prima edizione della Giornata Europea delle Lingue ha avuto talmente tanto successo, che si è deciso di istituzionalizzarla e renderla un appuntamento annuale.

Curiosità sulle lingue europee che forse non sai

  1. In Europa ci sono circa 225 lingue indigene, il numero corrisponde al circa 3% del totale mondiale delle lingue.
  2. Il lituano è molto simile al sanscrito antico ed è è la più antica lingua indoeuropea parlata.
  3. Più di metà Europa è bilingue, il che significa che la maggior parte degli europei parla almeno due lingue.
  4. Il sardo, lingua che si parla in Sardegna, è la più antica lingua romanza ancora in uso e si ritiene che sia la lingua vivente che più si avvicina al latino.
  5. L’islandese evita l’uso di parole straniere. Preferisce formare nuove parole partendo da antiche parole vichinghe.
  6. Irlandese, gaelico e scozzese non hanno parole singole per “sì” e “no”. Per rispondere a una domanda si usano le forme verbali. Quindi la risposta alla domanda “Sono andati a casa?” sarebbe “sono andati” o “non sono andati”.
  7. Intorno al 1700, i tedeschi emigrarono negli Stati Uniti e vissero in comunità religiose ristrette. Ecco perché è ancora possibile incontrare il tedesco del XVIII secolo in Pennsylvania.
  8. Una regola che i parlanti inglesi seguono senza accorgersene è che gli aggettivi hanno un ordine distinto: opinione, dimensione, età, forma, colore, origine, materiale, scopo. Ad esempio, “my Greek fat big wedding” suona un po’ strano, ma “my big fat Greek wedding” suona corretto.
  9. L’albanese, il greco e il bulgaro possono possono diventare talvolta ingannevoli! Sapevi che scuotere la testa può significare “sì” mentre annuire può significare “no”?
  10. Molte parole finlandesi hanno un significato correlato alla loro funzione. Il frigorifero è per loro “armadio di ghiaccio” (jääkaappi), il computer “macchina della conoscenza” (tietokone) e la parola che indica il tapis roulant (juoksumatto) è semplicemente “tappeto da corsa”.

Ne conoscevi qualcuna finora? Vedrai, le prossime sono ancora più interessanti!

  1. Solo il 5% dei parlanti portoghesi vive in Portogallo. Ciò non sorprende considerato che stati popolosi come il Brasile e il Mozambico hanno questa come lingua ufficiale.
  2. In Italia, se ordini un “latte” al bar, riceverai semplicemente un bicchiere del liquido bianco. I parlanti inglesi, però, con la parola “latte” intendono un caffè con il latte!
  3. Il silbo di La Gomera, in Spagna, è un’antica lingua fischiata e viene ancora insegnata nelle scuole locali.
  4. Il maltese è l’unica lingua europea della famiglia afroasiatica (che comprende l’arabo, l’ebraico, il berbero e l’hausa).
  5. L’euskara, la lingua basca, è ritenuta una delle più antiche lingue europee. Le sue origini sono sconosciute.
  6. Potresti conoscere il greco molto più di quanto pensi! Sicuramente conosci alfa, beta, delta, gamma e forse anche π e P. In effetti, matematica, astronomia, biologia, geografia, tecnologia, filosofia, per non parlare della politica, della democrazia e di molti altri termini comuni nelle lingue europee hanno origine dal greco!
  7. Si dice che la lettera ceca ř sia una delle lettere più difficili da pronunciare al mondo, tranne se si è cechi!
  8. Le lingue native parlate dalla maggior parte delle persone in Europa sono il russo, il tedesco, il francese, inglese e turco, in quest’ordine.
  9. Il tedesco e il lussemburghese sono le uniche lingue del mondo a scrivere in maiuscolo i sostantivi, anche se un tempo era pratica comune in molte lingue germaniche, come il danese, lo svedese e l’inglese.
  10. L’italiano è diventato “ufficialmente” la lingua ufficiale dell’Italia solo nel 2007! Si basa sul dialetto fiorentino, ma la maggior parte delle regioni italiane parla i propri dialetti/lingue (circa 30 in totale).

Chi lo avrebbe mai detto? Si dà per scontato che una lingua sia ufficiale da tantissimi anni e invece!

  1. In svedese, “dono” significa sia sposato che veleno.
  2. La prima lingua stampata è stata il tedesco. La macchina da stampa di Johannes Gutenberg, sviluppata intorno al 1440, è stata una svolta nell’aumento dei livelli di alfabetizzazione e istruzione delle persone in Europa.
  3. Un fatto molto strano sulla lingua inglese: niente nella lingua inglese inizia con con N e finisce in G!
  4. In spagnolo, se una parola contiene tutte e cinque le forme vocali della lingua si chiama “murciélago”, che significa “pipistrello”, come il mammifero volante o l’amico dei vampiri!
  5. In spagnolo, una frase interrogativa è accompagnata da due punti interrogativi,
    uno alla fine della frase, e l’altro all’inizio all’inizio in posizione capovolta, ad esempio “¿Cómo estás?”. Nella lingua greca, il punto e virgola (;) svolge il ruolo di punto interrogativo.
  6. Le città europee sono il luogo perfetto per osservare la diversità multilingue: a Londra, ad esempio, si parlano più di 300 lingue!

Curiosità sulle lingue del mondo

  1. Studi scientifici recenti in ambito medico hanno dimostrato che imparare una seconda lingua potrebbe ritardare l’insorgere di demenza per diversi anni.
  2. Hipopotomonstrosesquipedaliofobia significa aver paura delle parole lunghe.
  3. Lingue diverse hanno i propri equivalenti di “hahaha” per rappresentare la risata nel testo. Potresti conoscere lo spagnolo “jajaja”, ma probabilmente non conosci il tailandese “555” (“5” si pronuncia “ha” in tailandese), il giapponese “www” (“w” deriva da “wara (笑)”- ”sorridere”) o il portoghese “kkkkk”.
  4. Nella lingua australiana Guugu Yimithirr non esistono parole per sinistra o destra. Le persone usano i punti cardinali, ad esempio si dice: “C’è una formica sulla tua gamba a sud-est”.
  5. I bambini di poche ore sono in grado di distinguere tra i suoni della loro lingua madre e una lingua straniera. Uno studio del 2013 ha indicato che i bambini iniziano ad apprendere il linguaggio dalla madre mentre sono ancora nel grembo materno, prima di quanto si pensava in precedenza.
  6. Le lingue hanno circa 50.000 parole o più. In genere, i madrelingua conoscono 15.000-20.000 famiglie di parole, ma i singoli parlanti normalmente ne usano solo qualche centinaio.
  7. Più di 200 lingue false sono state create per la letteratura e il cinema (come l’elfico ne “Il Signore degli Anelli” e il klingon in “Star Trek”).
  8. Secondo l’UNESCO, delle 6000 lingue stimate parlate nel mondo, almeno il 43% di esse è a rischio di estinzione.
  9. Con poche eccezioni, ci sono solo due modi per dire tè al mondo. Uno è simile al termine inglese (“té” in spagnolo, “tee” in afrikaans,…). L’altro è una variante di “cha” (“chay” in hindi, “chá” in portoghese). Entrambe le versioni provengono dalla Cina, ma le parole che suonano come “cha” si sono si sono diffuse soprattutto sulla terraferma, lungo la Via della Seta, mentre “tè” si è diffuso per mare con i commercianti olandesi.

OK, basta curiosità sulle lingue per oggi. Se però sei curioso e ne vuoi scoprire altre, dai un’occhiata al sito messo a disposizione dal Consiglio d’Europa, da cui abbiamo tratto tutte queste informazioni! Conosci altre curiosità sulle lingue? Se sì, condividile con noi nei commenti di questo articolo!

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