Abbiamo raggruppato qui tutti i consigli e le risorse più efficaci della rete per aiutarti a migliorare la pronuncia inglese. Con un po’ di pratica e soprattutto il metodo giusto – che include anche una buona dose di divertimento, imprescindibile per rimanere motivati e continuare a fare progressi nel tempo – acquisire la corretta pronuncia inglese sarà un gioco da ragazzi! Ti spieghiamo come lavorare sui suoni più importanti, sull’accento, sul ritmo e sulla fiducia in sé stessi: elementi che avvicineranno il tuo inglese orale a quello dei parlanti nativi!

 

pronuncia inglese

 

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Perché è importante migliorare la pronuncia inglese?

Ascolta “#11 – Come e Perché Migliorare La Pronuncia” su Spreaker.

Molte persone non si rendono conto dell’importanza di una corretta pronuncia inglese. C’è chi si trincera dietro il fatto che l’accento italiano è sexy. Può anche essere vero, ma solo se si tratta di un accento molto leggero, altrimenti diventa ridicolo e soprattutto incomprensibile. Ricordiamoci che parlare inglese (o qualunque lingua!) serve per comunicare quindi se il nostro messaggio non passa, c’è qualcosa che non va…

Per farsi capire quando si parla inglese

Lo abbiamo appena detto. Si impara una lingua per comunicare. Se parliamo un inglese “all’italiana”, per gli altri può essere molto difficile o impossibile capirci. Attenzione, non mi riferisco all’accento italiano: un leggero accento non intralcia la comprensione e può anche dare personalità. E non parlo nemmeno delle differenze fra l’accento british o americano, parlo proprio di cattiva pronuncia.

Un esempio personale
Qualche anno fa mi ero messo in testa che heavy si pronunciasse “hivy” invece di “hèvy”. E quindi una volta dissi a un addetto in aeroporto Be careful, my luggage is hyvy. Evidentemente non capì affatto perché si spezzò la schiena a sollevare la mia valigia 🙂 Può sembrare solo un aneddoto ridicolo ma sono sicuro che l’addetto avrebbe gradito capire il mio messaggio.

Se sbagliamo a pronunciare correttamente I am hungry (Ho fame) e lo trasformiamo in I am angry (Sono arrabbiato), hai un altro esempio di quanto una cattiva pronuncia inglese possa creare situazioni anche imbarazzanti. In più, queste incomprensioni possono causare frustrazioni da entrambe le parti, che a loro volta producono preconcetti negativi verso una lingua, molto dannosi per la motivazione (es. sono una frana in inglese, non mi piace l’inglese, aiuto devo sostenere un colloquio in inglese, ecc.)

Una buona pronuncia inglese dà l’impressione di un livello più alto

La scuola italiana in linea di massima ci rende più competenti nella comprensione e produzione scritta dell’inglese; sull’inglese orale ancora non si punta molto, purtroppo. Invece avere una buona pronuncia aiuta a “mimetizzare” altre lacune e a dare una migliore impressione della nostra padronanza dell’inglese in tanti contesti. Prendiamo il caso di due persone che sostengono un colloquio di lavoro in inglese

  • una ha un buon livello scritto ma poca pratica:
    Ha un ottimo livello grammaticale, un vocabolario ampio ma una cattiva pronuncia
  • l’altra ha un livello di base ma fa pratica orale regolarmente:
    Ha un livello grammaticale di base, un vocabolario contenuto ma funzionale e una buona pronuncia

Spesso, la persona che ha una preparazione molto scolastica non parla in maniera fluida perché cerca continuamente la regola grammaticale corretta o la parola esatta e quindi parla lentamente, con lunghe pause, grande sforzo intellettivo e una cattiva pronuncia che rende alcune parole incomprensibili. L’altra persona invece ha un accento corretto e parla in maniera fluida, pure se utilizza strutture sintattiche molto semplici e qualche volta è costretta a fare giri di parole per sopperire alla mancanza di vocabolario.

Secondo te, quale delle due persone sarà assunta per il suo inglese? La seconda, ovviamente, perché una buona pronuncia dà subito l’impressione di un livello avanzato.

 

colloquio di lavoro inglese

Per essere più credibile in un contesto professionale

La pronuncia è il tuo biglietto da visita: è la prima cosa che i tuoi interlocutori sapranno di te. E spesso questa prima impressione può determinare il tuo futuro.

Con la globalizzazione una fetta sempre più grande di persone si trova a lavorare in un contesto internazionale. E la maggior parte delle volte, nell’ambiente lavorativo gli italiani risultano i peggiori a livello di inglese. Crediamo sia proprio ora di cambiare questo trend! È difficile essere presi sul serio, convincere ed essere credibili con un accento pesante!

Ti permette di migliorare velocemente il tuo inglese

Puoi passare anni a fare esercizi di grammatica, a studiare la lingua in modo accademico e non essere comunque capace di parlare correttamente.
Invece, bastano 10 minuti al giorno di lavoro per migliorare in modo significativo la tua pronuncia inglese. Più avanti lo spiegheremo nel dettaglio, per il momento ecco le 4 tappe per migliorare la pronuncia

  • Studia i vari suoni inglesi, insistendo su quelli che non esistono in italiano
  • Ri-apprendi la pronuncia delle parole più comuni
  • Pratica l’orale parlando con corrispondenti o amici anglofoni
  • Pratica l’ascolto con

Seguendo queste 4 tappe potrai ottenere una buona pronuncia inglese. Non ci vorranno anni e soprattutto sarà divertente, piacevole e gratificante!

Perché abbiamo difficoltà con la pronuncia inglese?

Perché è impossibile indovinare la pronuncia di una parola inglese leggendo

La pronuncia è senza dubbio l’aspetto più complicato dell’inglese. Non ci credi? Guarda qui:

  1. in spagnolo ci sono circa 35 suoni differenti e 38 maniere di scriverli.
  2. in italiano ci sono 30 suoni diversi e 31 maniere di scriverli.
  3. in francese ci sono 32 suoni e più di 250 maniere di scriverli.
  4. in inglese ci sono più di 44 suoni e oltre 1100 modi di scriverli.

 

È chiaro allora che sia quasi impossibile affidarsi all’ortografia per indovinare la pronuncia. Inoltre, uno stesso gruppo di lettere non ha una pronuncia fissa per ogni termine in cui si trova. Per questo consigliamo caldamente di memorizzare subito la pronuncia corretta di ogni parola nuova che impari.

Perché l’inglese possiede dei suoni che non esistono in italiano

Esatto, l’inglese possiede più di 17 suoni che non esistono in italiano! Per noi quindi sono difficili da pronunciare perché il nostro apparato fonatorio non è abituato a produrli. Abbiamo fatto un approfondimento sugli errori tipici di pronuncia inglese di noi italiani, clicca sull’immagine per leggere.

errori italiani di pronuncia inglese

E non è tutto. Il nostro apparato uditivo non è abituato ad ascoltare certi suoni e a distinguerli (e quindi a capirli). Il nostro cervello tende ad assimilarli al suono più vicino dell’italiano. Per questo, anche cercando di ripetere delle registrazioni fatte da parlanti nativi, tendiamo a pronunciare male e non ce ne rendiamo conto.
Il nostro cervello alla nascita era capace di distinguere tutti i suoni. Poi, per ragioni di efficacia, ha eliminato poco a poco tutti quelli che non servivano alla pronuncia italiana.

Per renderci conto della difficoltà, pensiamo alle persone che stanno imparando la lingua italiana. Ad esempio, gli spagnoli hanno grosse difficoltà a percepire la differenza fra la v di vaso e la b di barca. Per i francesi è molto difficile capire quando una consonante è doppia. Per noi è facile perché siamo abituati fin dalla nascita a pronunciare e a distinguere certi suoni. Guarda alle tue difficoltà di pronuncia inglese da questa prospettiva e vedrai che la motivazione avrà un’impennata!

Come avere una buona pronuncia inglese?

Per pronunciare bene l’inglese bisogna essere consapevoli di tutti questi nuovi suoni, delle intonazioni specifiche, dell’accento e del ritmo della lingua. Con un buon metodo e facendo piccoli esercizi a casa, potrai avere un gran bell’accento in pochissimo tempo.

Spesso non ci rendiamo davvero conto dei nostri errori di pronuncia finché non cominciamo a imparare un po’ di fonetica inglese o a registrarci. Avere una bella pronuncia richiede un po’ di sforzo e costanza nella pratica perché, come spiegavamo prima, si tratta anche di allenarci fisicamente a produrre e a riconoscere suoni nuovi. E con la pratica non sarà nemmeno difficile correggere gli errori più gravi che magari fai, come la maggior parte degli italiani. E poi, tutto dipende dal livello di perfezione che vuoi raggiungere 🙂

Ecco le 3 nostre tappe per migliorare il proprio accento:

Impara la fonetica inglese

  • prendi coscienza di tutti i suoni inglesi che non esistono in italiano
  • individua le diverse intonazioni, l’accento tonico e il ritmo della lingua
  • allena le orecchie (o meglio, il cervello) a distinguere questi nuovi suoni e allena l’apparato fonatorio a riprodurli. Può essere utile sfruttare l’alfabeto fonetico internazionale IPA, più semplice di quel che puoi pensare, perché ti aiuta esattamente a individuare le differenze e le caratteristiche che l’orecchio all’inizio non coglie.

Impara la pronuncia corretta del vocabolario di base

  • puoi usare la nostra app MosaLingua Inglese, ad esempio, in cui trovi registrazioni audio di parlanti nativi per ogni parola o frase. E grazie al sistema di ripetizione dilazionata SRS, l’app ottimizzerà automaticamente l’apprendimento in funzione delle tue difficoltà
  • se ti rendi conto di aver acquisito delle cattive abitudini di pronuncia, ti consigliamo di imparare di nuovo le parole, soprattutto se sono di uso frequente.

Fai pratica

  • ascolta il più possibile anglofone, concentrandoti sulla pronuncia
  • pratica facendoti correggere gli errori: canta, recita testi o poesie, trova un partner linguistico

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Tutto ciò può sembrare un compito insormontabile, ma non è così. Ed è possibile a qualsiasi età! Ti assicuro che ci prenderai gusto e esercitarti con queste risorse sarà anche divertente. Inoltre, sono metodi testati in anni di esperienza con l’apprendimento linguistico quindi sappiamo che funzionano sul serio per migliorare l’accento inglese e far aumentare la tua sicurezza quando parli. La paura di non farsi capire e la vergogna del proprio accento sono spesso le motivazioni più forti di chi non osa parlare l’inglese.

Altrettanto importante è imparare la pronuncia il prima possibile. Abbiamo visto che il rischio di memorizzare la pronuncia sbagliata è alto quindi invece di fare un doppio lavoro (e imparare di nuovo quella corretta) dedica sempre una parte del tuo apprendimento a memorizzare anche la pronuncia corretta. E buttati subito nella comunicazione orale!

Che accento scegliere?

L’inglese britannico – British English

Alcune persone pensano che il British English sia più facile da capire e che l’americano sia meno articolato. Ma la verità è che è la scuola ad averci abituato all’accento britannico. Ti assicuro invece che quello americano è altrettanto semplice da capire, è solo questione di allenamento.

Se hai ancora dubbi, guarda questo video di un inglese molto dotato che imita più di 67 accenti anglofoni diversi:

Solo in questo video ci sono almeno 10 accenti British molto diversi. In Inghilterra, gli accenti sono forti come i nostri dialetti. In generale, quando si parla di accento British, si fa riferimento a quello di Londra, chiamato Received Pronunciation (l’inglese della BBC per capirci).

Il problema è che sono ben poche le persone che parlano davvero così (paragonate a tutti gli anglofoni nel mondo) e anche i britannici a volte hanno problemi di comprensione tra loro, se hanno accenti diversi.

In conclusione, fare tanti sforzi per riprodurre un accento minoritario non ci sembra molto utile né saggio!

L’inglese americano – American English

Ecco 4 motivi per cui secondo noi quindi è più intelligente scegliere l’American accent quando apprendi la pronuncia inglese:

  1. Gli americani rappresentano circa il 65% degli anglofoni nel mondo (invece i britannici meno del 17%) –> avrai maggiori possibilità di parlare inglese con degli americani
  2. L’American English è la varietà di inglese più parlata e capita nel mondo –> ti permette di comunicare ovunque
  3. Ci sono molte più risorse per l’inglese americano grazie al successo mondiale di serie tv, film e canzoni  made in USA –> siamo già molto esposti a questo accento
  4. L’inglese americano è relativamente omogeneo: certo, ci sono delle differenze di accento tra East Coast, Midwest e Sud, ma in generale non sono così forti come in Inghilterra –> risparmi tantissimo tempo e non devi sforzarsi a capire decine di accenti.

Inoltre abbiamo notato che l’accento americano è più semplice da imitare per la maggior parte delle persone.
Per tutti questi motivi possiamo concludere che l’American English è la varietà di inglese più utile e facile da imparare.

Chiaro, se hai un debole per l’accento British e vuoi imparare la pronuncia britannica puoi tranquillamente orientarti verso questa varietà di inglese. Vogliamo solo che tua sia consapevole che non è la strada più semplice 😉

Le migliori risorse della rete per la pronuncia inglese

I siti per sapere la pronuncia di una parola o di una frase

Screenshot 2014-02-19 15.37.39Wordreference:un dizionario online fatto molto bene. Oltre alla definizione, mostra anche la pronuncia in inglese americano o britannico, basta cliccare sul piccolo altoparlante a destra della parola. E c’è anche la trascrizione fonetica, altrettanto utile. Un must!

Screenshot 2014-02-19 15.44.15Rhinospike: Questo sito permette di ottenere la pronuncia di una frase o dell’estratto di un testo da parte di un parlante nativo. È gratuito e funziona grazie allo scambio tra gli utenti. Se chiedi di pronunciare un testo in inglese, in cambio pronuncerai un testo in italiano per qualcun altro.

 

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Per approfondire

Sul sito trovi tantissimi articoli a tema pronuncia inglese, te ne lasciamo qui alcuni da cui puoi partire